Basso Elettrico
Il corso prevede lo sviluppo della tecnica esecutiva ed approfondimenti in ambito teorico-armonico attraverso lo sviluppo sullo strumento dei principali concetti teorici e la lettura sia del pentagramma che ritmica. Dopo aver acquisito la corretta postura e impostazione delle mani e la conoscenza graduale delle note sullo strumento, il corso si svilupperà sui due ambiti fondamentali per il basso elettrico: quello armonico e quello ritmico. Alla conoscenze di scale, triadi, intervalli, progressioni armoniche, si affiancherà lo studio della divisione ritmica, dell’uso del metronomo, dei principali ritmi della musica moderna e dell’interazione con la batteria. Oltre a diversi libri e manuali, durante il corso si farà uso di basi e play-along, e si studierà un repertorio di canzoni dei diversi generi, da intendersi non già come fine, ma come mezzo per imparare a creare linee di basso in maniera autonoma attraverso tutte le conoscenze acquisite.
I Livello
Conoscenza dello strumento: caratteristiche fisiche ed acustiche, descrizione dello strumento nelle sue parti, accordatura, il ruolo del basso.
Tecnica: corretta postura e impostazione delle mani sullo strumento, note sulle corde a vuoto e in prima posizione. Mano sinistra: le note sulla tastiera, corretta posizione della mano, primi esercizi di scioglimento delle dita. Mano destra: il ritmo, alternanza indice-medio, come ottenere un buon suono.
Scale Maggiori e Minori e relative triadi: conoscenza delle scale maggiori e delle relative minori, con relative triadi, sia in prima posizione che su una sola corda che con diteggiatura fissa.
Studi Ritmici: Esercizi di lettura anche con l’ausilio del metronomo. Studio di semplici ritmi pop-rock, prima col metronomo, poi insieme al batterista. Primi approcci all’ascolto e all’interazione con la batteria.
Studio di semplici brani pop-rock con play-along.
Laboratori di musica d’insieme.
II Livello
Tecnica: Esercizi “un dito per tasto” di allargamento, scioglimento, e indipendenza delle dita con diverse permutazioni.
Scale Maggiori e Minori e relative triadi: Scale e triadi nella parte mediana della tastiera, e conseguente memorizzazione delle note. Studio delle scale con diverse forme ritmiche, con l’ausilio di metronomo e drum-machine.
Blues: struttura e armonia di base.
Studi Ritmici: Esercizi di lettura con l’ausilio del metronomo. Studio di ritmi pop-rock, blues-rock, hard-rock, rock’n’roll, prima col metronomo, poi insieme al batterista. Previste lezioni collettive in collaborazione con la classe di batteria.
Studio di brani pop-rock con play-along.
Laboratori di musica d’insieme.
III Livello
Tecnica: Esercizi “un dito per tasto” con salti di corda per allargamento, scioglimento, e indipendenza delle dita, con diverse permutazioni.
Scale Maggiori e Minori e relative triadi: Scale e triadi nella parte alta della tastiera, e conseguente memorizzazione delle note. Scale a due ottave, con diverse diteggiature. Esercizi con frammenti di scala su diverse forme ritmiche, con l’ausilio di metronomo e drum-machine.
Scale Pentatoniche: primo approccio, studio di alcuni riff e brani costruiti sulla pentatonica.
Blues: Progressioni con accordi di 7a dominante, linee di basso con 6a e 7a, con crome swing e in 12/8.
Studi Ritmici: Esercizi di lettura con l’ausilio del metronomo. Esercizi ritmici con la tecnica delle “ghost notes”. Studio di ritmi R’n’B, terzinati, shuffle, prima con il metronomo, poi insieme al batterista. Previste lezioni collettive in collaborazione con la classe di batteria.
Laboratori di musica d’insieme.
IV Livello
Tecnica: Esercizi “un dito per tasto” con salti di corda per allargamento, scioglimento, e indipendenza delle dita, con diverse permutazioni. Hammer-on e Pull-off. Uso del plettro.
Armonia Applicata: armonizzazione della scala maggiore, studio delle triadi sulla scala maggiore, progressioni I-IV-V, I-VI-IV-V e altre di uso comune in ambito pop-rock.
Scale Maggiori e Minori e relative triadi: studio delle scale e delle triadi evitando le geometrie abituali; rivolti, posizioni allargate, scale e triadi estese su tutta la tastiera.
Scale Pentatoniche: studio dei diversi “box” e collegamenti tra essi. Uso delle pentatoniche nell’approccio all’improvvisazione.
Blues: cominciare a improvvisare usando la scala blues.
Studi Ritmici: Esercizi di lettura con l’ausilio di brani play-along. Esercizi ritmici con la tecnica delle “ghost notes”; i sedicesimi e la sincope. Studio di ritmi funk, bossa nova, swing, prima con il metronomo, poi insieme al batterista. Previste lezioni collettive in collaborazione con la classe di batteria.
Laboratori di musica d’insieme.
V Livello
Armonia Applicata: scale modali; studio delle quadriadi sulla scala armonizzata; accordi diminuiti; progressioni II-V-I e altre di uso comune; studio e analisi di semplici standard jazz.
Scala Minore Armonica e Minore Melodica
Walking Bass: imparare a costruire delle linee di basso sfruttando tutte le conoscenze acquisite, muovendosi armonicamente e ritmicamente attraverso una progressione di accordi.
Blues: improvvisare su una struttura blues e su accordi di 7a dominante, alternando alla scala misolidia la pentatonica e la scala blues.
Slap: lo slap e il pop, introduzione alla tecnica; studio di semplici pattern; primi approcci all’uso del basso come strumento percussivo.
Studi Ritmici: Esercizi di lettura con l’ausilio di brani play-along. Studio di ritmi jazz e latin, prima con il metronomo, poi insieme al batterista. Previste lezioni collettive in collaborazione con la classe di batteria.
Laboratori di musica d’insieme.
Testi usati (estratti):
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